Ciao Readers! Ieri è uscito “La verità è che non ti odio abbastanza”, il nuovo frizzante romanzo di Felicia Kingsley edito Newton Compton Editori, e sono davvero lieta di partecipare oggi al Review Party per promuovere questa divertente e romantica storia!
La protagonista di questo racconto è Lexi Sloan, la regina indiscussa di Manhattan. Lei nella vita ha avuto tutto: una ricchezza multimilionaria, una bellezza senza precedenti, fascino da vendere e cinque milioni di followers su Instagram. La ricetta perfetta per vedersi aprire con facilità tutte le porte del mondo.
“Vivere a New York, nell’Upper East Side, significa far parte di un sistema chiuso, altamente selettivo, basato su dei modelli di riferimento. Questi modelli sono le sue regine: Gloria Vanderbilt negli anni ’50, Edie Sedgwick nei ’60, Nan Kempner nei ’70, Diane von Fürstemberg negli ’80 e… Quella degli anni ’90 non me la ricordo, ma ogni decade ha la sua It Girl, e tutti si aspettano che io sia la prossima.”
Purtroppo, non è tutto oro quello che luccica. Infatti, quando si viene a scoprire che il suo caro zio era Rafferty, socio del padre, è in realtà un truffatore di prima categoria che ha lasciato sul lastrico mezza New York – Lexi e il padre compresi – tutte quelle meravigliose porte le vengono sbattute in faccia in un colpo solo.
Neanche il suo fidanzato decennale Rick e le sue due migliori amiche vogliono essere associati a lei.
Come può ora riuscire a vivere con soli 200 dollari in tasca e nessun tetto sopra la testa?
Per fortuna Lexi è caparbia e tenace. Così, invece di piangersi addosso, si rimbocca le maniche e va a bussare alla porta (a Brooklyn) del colpevole di tutto ciò: l’agente dell’FBI Eric Chambers. Colui che ha dato il via alle indagini, congelato i suoi beni e messo sotto sequestro le sue proprietà.
“Quarantotto ore fa, per colpa sua, la mia vita è andata a rotoli. Lo farò pentire del giorno in cui ha deciso di mettersi contro di me, quanto è vero che mi chiamo Lexi Sloan.”
Ha fegato la ragazza, non trovate? Certo, bisogna ammettere che l’agente Chambers è decisamente un bel vedere, ma sin dal loro primo incontro ha trattato Lexi con estrema sufficienza e superiorità.
Visto che né la sua parlantina né il suo fascino sembrano scalfire Eric in alcun modo, capisce che la sua unica arma a disposizione per convincerlo ad ospitarla è la negoziazione. Lei può fornirgli informazioni per le indagini in cambio di un tetto sopra la testa… o meglio uno sgabuzzino per le scope!
Ma, di nuovo, Lexi non si arrende e accetta la sua nuova sorte con coraggio e a testa alta. Trova una nuova amica che la introduce nel mondo dei grandi magazzini, dei coupon per fare la spesa e delle offerte 2×1.
Grazie a Lady Di, un personaggio tutto da scoprire, trova anche un lavoro fatto su misura per lei. Ma per essere davvero felice deve riuscire a scovare suo zio dalla sua latitanza per riappropriarsi dei suoi beni. Per fortuna il suo vicino è un sexy agente dell’FBI che sembra aver preso molto a cuore la sua causa, e non solo quella…
“Non siamo partiti con il piede giusto, io e Eric, ai lati opposti della barricata, ma ora è fuor di dubbio che stiamo lavorando insieme, siamo una squadra, abbiamo una cosa nostra e la sua mano ora si è posata sul mio braccio e io… d’istinto gli aggiusto il nodo della cravatta. Lo raddrizzo, lo centro, gli sistemo il colletto della camicia, come se fosse una cosa del tutto naturale.”
La verità è che… “La verità è che non ti odio abbastanza” è perfetto! Avrei voluto che durasse altre 400 pagine! Ormai il nome di Felicia Kingsley è una garanzia assoluta, non delude mai. Le sue storie sono originali, divertenti, romantiche ma non sdolcinate, perfettamente equilibrate.
In questo romanzo la narrazione è dal punto di vista di Lexi, magari ci regalerà anche una versione di Eric… chi può dirlo!
Mi è piaciuto molto il tema della truffa e questa nuova connotazione della storia con qualche tinta gialla.
Credo sia venuto un mix perfetto di divertimento, romanticismo e intrigo.
Ho apprezzato che anche in questo caso Felicia abbia deciso di introdurre una tematica importante nella narrazione, per la precisione l’ipovisione.
Insomma, vi consiglio assolutamente di leggere questo libro perché sono certa non resterete delusi!
Se volete potete ascoltare la playlist che ha ispirato l’autrice direttamente da questo post, oppure potete salvarla su Spotify.
Vi ricordo, come sempre, che cliccando sulla copertina di “La verità è che non ti odio abbastanza” all’interno della recensione potete procedere direttamente all’acquisto del libro.
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Buona lettura e buon ascolto!
